Santiago Montobbio, Los poemas están abiertos, El Bardo/61 Colección de Poesía, 2023, 677 pp.
Santiago Montobbio apre «la puerta de su casa» con quest’ultima raccolta di poesie pubblicata ad aprile del 2023 da El Bardo Colección de Poesía. Nella dedica dell’esemplare inviato alla biblioteca della sede di Milano dell’ISEM, le parole del poeta ribadiscono la sua profonda sensibilità e l’immancabile ricordo rivolto al Prof. Giuseppe Bellini.
Il ponderoso volume si presenta come una sorta di diario che, partendo dal mese di luglio 2020 fino al 18 luglio 2021, registra il passare dei giorni e dei mesi nel periodo di isolamento pandemico. Il vate, nostro caro amico, non delude mai i lettori per lo spessore del suo messaggio e per la dimensione spirituale delle sue opere, che stimolano alla riflessione e all’intima meditazione.
In «Sobre el mar. En la noche y sobre el mar» del 4 di agosto del 2020 il poeta scrive: «A través de las ramas de los pinos. La luna. / El enigma infinito de la vida, la necesidad / de en el arte perseguirlo» (p. 41), in cui la notte, il cielo, la luna ritornano nelle riflessioni del poeta come ancore di salvezza in un periodo buio dell’umanità. Ma anche il mattino, il crepuscolo o la compagnia materna sono celebrati in questo volume con la consueta raffinatezza del poeta barcellonese, un resoconto dell’anima durante il confinamento vitale e fisico in cui Montobbio riesce, con dettagli poetici e con un tono sempre sensibile e suggestivo, ad emozionare.
Il pensiero del poeta è intervallato da testi in versi e in prosa in cui dialoga con i suoi libri e con gli autori che ha sempre amato: Ramón J. Sender, Francisco Umbral, Sor Juana Inés de la Cruz, Fray Luis e tanti altri.
Segnaliamo inoltre che la Fonoteca Española de Poesía ha pubblicato un bookmovie in cui poter ascoltare il poeta nella lettura di tre poesie tratte da questo volume e leggerne contemporaneamente anche i testi: (399) “Los poemas están abiertos” Santiago Montobbio (España) – YouTube
Emilia del Giudice
(Notiziario n. 114, luglio 2023, p. 16)