Patrizia Spinato B. dal 1996 è ricercatrice del CNR presso la Sede di Milano dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, già Centro per lo Studio delle letterature e delle culture delle Aree Emergenti, di cui è Responsabile dal 2009.
Laureata in Lingue presso l’Università Cattolica di Milano e con un Dottorato di ricerca in Iberistica presso l’Università di Bologna, rivolge i suoi interessi alla storia letteraria ispano-americana; alla narrativa contemporanea, con particolare riferimento a Argentina, Guatemala, Messico, Uruguay e Venezuela; al teatro messicano del Novecento; all’emigrazione italiana in America e alle relative ricadute culturali; alla diaristica odeporica ottocentesca e agli epistolari dei Premi Nobel ispano-americani.
Dirige le collane e le riviste della Sede di Milano. Collabora alle attività di valutazione esterna del MIUR e alla revisione e valutazione di contributi scientifici e di progetti di ricerca per comitati e riviste internazionali. Ha al suo attivo vari studi pubblicati su riviste italiane e straniere; in volume sono apparse le curatele degli atti dei convegni internazionali organizzati dal Centro di ricerca milanese dal 1995, nonché monografie dedicate alle figure di Arturo Uslar Pietri, di Alessandro Litta Modignani, del Premio Nobel Miguel Ángel Asturias, di Giuseppe Bellini.
Alessandra Cioppi è Prima ricercatrice di Storia Medievale e Scienze storiche presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Laureata in Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Cagliari, ha conseguito la specializzazione in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l’omonima Scuola degli Archivi di Stato italiani.
Dal 1° aprile 2019 al 30 giugno 2020 è stata Direttrice f.f. del CNR-ISEM e dirige dal 2012 la Collana digitale e multidisciplinare dell’Istituto dal titolo Europa e Mediterraneo. Storia e immagini di una comunità internazionale. Dal 2014 è responsabile ISEM per la Comunicazione e il Trasferimento Tecnologico del Network CNR Nutrheff (Nutraceutical Health Enhancing Functional Food) e fa parte del Collegio dottorale in Storia, Beni Culturali e Studi Internazionali dell’Università degli Studi di Cagliari. Dal 2016 è responsabile scientifico del macro-progetto ISEM, Migrazioni & Mediterraneo. L’osservatorio Sardegna, in collaborazione con il Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, all’interno del quale ha aperto numerose linee di ricerca pluridisciplinari sulle tematiche migratorie e le buone pratiche nei paesi del Mezzogiorno d’Europa. Dal 2019 è responsabile scientifico del progetto Urbes Rura. Forme, processi, mobilità urbano rurali nell’Europa mediterranea, nato nell’ambito della cooperazione CNR-ISEM / MiPAAF. I suoi principali interessi scientifici si rivolgono all’espansione della Corona d’Aragona nel Mediterraneo e in particolar modo alla Sardegna, facendo dell’isola un osservatorio privilegiato per lo studio dei flussi migratori, degli aspetti istituzionali, economici, sociali e culturali nonché delle problematiche derivanti dall’incontro-scontro delle diverse culture e identità euromediterranee. Si occupa di edizione di fonti documentarie italo-iberiche.
È autrice di saggi, monografie e volumi collettanei di cui gli ultimi L’orto alimento dell’anima e del corpo. Dall’hortus monasticus agli orti urbani,Pisa, PaciniEditore, 2020 e Le buone pratiche del sistema di Accoglienza. Casi studio,Pisa, Pacini Editore, 2022.
Emilia del Giudice è in ruolo al CNR dal 2001. È responsabile della segreteria di redazione italiana della rivista internazionale Global Environment: A Journal of Transdisciplinary History, pubblicato dalla White Horse Press, e fa parte dell’Editorial Board della medesima rivista.
Partecipa al comitato tecnico-scientifico della collana digitale dell’ISEM Europa e Mediterraneo. Storia e immagini di una comunità internazionale e fa parte del gruppo tecnico del sito web di Istituto Isem comunica; è responsabile di redazione del Notiziario elettronico della Sede di Milano, Dal Mediterraneo agli Oceani. I principali interessi scientifici riguardano la letteratura spagnola e ispanoamericana, con particolare riferimento alla storia culturale e politica della Spagna e dell’America Latina del Novecento.
Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo: «Giuseppe Bellini pubblicista», in Giuseppe Bellini tra Mediterraneo e Atlantico. «En músicos callados contrapuntos», a cura di Patrizia Spinato B., Roma, Bulzoni Editore, 2018; «Una Historieta sull’inca Garcilaso de la Vega», in Tra Spagna e America: Cervantes e Garcilaso nel IV centenario, a cura di Patrizia Spinato B e Giuseppe Bellini, coordinamento di Patrizia Spinato B., Emilia del Giudice e Michele M. Rabà, Cagliari, Cnr-Isem, 2016; «La presenza femminile in El Señor Presidente», in Miguel Ángel Asturias, quarant’anni dopo, a cura di Giuseppe Bellini, coordinamento di Patrizia Spinato B., Emilia del Giudice e Michele M. Rabà, Cagliari, Cnr-Isem, 2015.
Martina Mattiazzi è in ruolo come Collaboratrice Tecnica Enti di Ricerca al CNR ISEM di Milano dal 2021. È coredattore della rivista Dal Mediterraneo agli Oceani, responsabile della comunicazione e del fondo bibliotecario per la sede milanese.
Con una tesi dal titolo #primagliitaliani: analisi linguistica degli elementi di discriminazione razzista nei discorsi di Matteo Salvini (2018-2019), nel novembre 2019 ha conseguito la laurea triennale in Comunicazione Interculturale presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove ha acquisito competenze in ambito letterario, antropologico, linguistico e comunicativo. È iscritta al Corso di Laurea Magistrale di Scienze Linguistiche presso l’Università degli Studi di Torino.
Negli ultimi anni ha perfezionato la sua esperienza nella gestione di ambienti multiculturali grazie alla conoscenza delle lingue straniere, tra cui inglese, spagnolo e giapponese.
Ha partecipato all’organizzazione di conferenze ed ha acquisito esperienze di mediazione linguistica. Appassionata di letteratura, il suo sguardo è rivolto in particolare all’ambito iberico e iberoamericano: tra le sue letture preferite, Ficciones di Jorge Luis Borges.
Dal 2022 ha ottenuto l’incarico di formatrice per il CNR nell’ambito dell’attività “Train the Trainers” all’interno del progetto europeo MINDtheGEPs, sul tema della parità di genere.